Condizioni Generali di Contratto per il contratto di accoglienza alberghiera:
I. Ambito di aplicazione
- Le presenti Condizioni di Contratto sono valide per i contratti relativi alle modalità di cessione sotto forma di affitto di camere di hotel a scopo di alloggio alberghiero, e per tutte le altre prestazioni offerte dall'hotel al cliente.
- Il subaffitto oppure il riaffitto delle camere che sono state affidate, e il loro utilizzo per finalità diverse da quelle dell'alloggio alberghiero, deve essere prima approvato in forma scritta dalla direzione dell'hotel.
- Le Condizioni di Contratto del cliente trovano applicazione solo se ciò è stato precedentemente concordato.
Stipulazione del contratto, parti contraenti
- Il contratto viene stipulato con l'accettazione da parte dell'hotel della richiesta del cliente. L'hotel è libero di confermare in forma scritta la prenotazione della camera.
- Parti contraenti sono l'hotel e il cliente. Se una terza parte ha effettuato l'ordine per il cliente, allora la parte terza è responsabile in solido, insieme con il cliente, nei confronti dell'hotel per tutti gli obblighi risultanti dal contratto di accoglienza alberghiera, se all'hotel è pervenuta una dichiarazione conforme dalla terza parte.
- L'hotel è responsabile per i suoi obblighi risultanti dal contratto. Nella sfera non tipica delle prestazioni la responsabilità è limitata al dolo e alla grave incuranza dell'hotel.
III. Prestazioni, prezzi, pagamenti, compensazione
- L'hotel ha l'obbligo di tenere pronte le camere prenotate dal cliente, e di fornire le prestazioni concordate.
- Il cliente ha l'obbligo di pagare i prezzi dell'hotel vigenti e/o concordati per la cessione della camera e per le ulteriori prestazioni delle quali egli si è avvalso. Ciò vale anche per le prestazioni dell'hotel, ordinati dal cliente, nei confronti di terzi.
- I prezzi concordati comprendono la corrispondente Imposta legale vigente sul Valore Aggiunto (IVA). Un eventuale aumento eventuale dell'IVA va a carico del cliente. Se il periodo che intercorre fra la data di stipulazione del contratto e l'esecuzione del contratto supera i 5 mesi, e se aumenta il prezzo generalmente calcolato dall'hotel per prestazioni di questo tipo, allora l'hotel può aumentare in misura ragionevole il prezzo concordato contrattualmente, ma al massimo per un importo pari al 10%.
- I prezzi possono essere inoltre modificati dall'hotel, se successivamente il cliente desidera cambiamenti del numero di camere prenotate, delle prestazioni fornite dall'hotel, oppure della durata di soggiorno degli ospiti, e se l'hotel approva tali richieste di cambiamenti.
- Le fatture dell'hotel prive di un termine di scadenza devono essere pagate entro 14 giorni dalla data di ricevimento della fattura, senza sconto.
- In caso di mancato pagamento di una sola fattura alle scadenze concordate, l'hotel ha il diritto di cessare tutte le prestazioni correnti ed anche quelle in futuro nella supposizione che l'hotel sollecita il cliente al pagamento entro un termine con riferimento alle conseguenze.
- L'hotel ha il diritto, al momento della stipulazione del contratto oppure successivamente, di esigere un pagamento anticipato ragionevole. L'importo del pagamento anticipato e i termini di pagamento vengono concordati in forma scritta nel contratto.
- L'hotel si riserva il diritto di sottoporre la carta di credito del cliente a pre-autorizzazione prima dell'arrivo.
IV. Recesso da parte del Hotel
- Se era stato concordato in forma scritta un diritto di recesso da parte del cliente entro un determinato termine, allora in tale intervallo di tempo l'hotel ha a sua volta il diritto di recedere dal contratto, se ci sono richieste di altri clienti per le camere prenotate contrattualmente, e se su richiesta dell'hotel il cliente non rinuncia al suo diritto di recesso.
- Se un pagamento anticipato concordato (vedi anche clausola III no. 7) non viene effettuato neanche dopo di che è scaduta una proroga ragionevole fissata dall'hotel con minaccia di rigetto, allora l'hotel ha anche in questo caso il diritto di recedere dal contratto.
- L'hotel ha inoltre il diritto di recedere in forma straordinaria per un motivo oggettivamente giustificato, ad esempio se:
a) cause di forza maggiore oppure altre circostanze delle quali l'hotel non è responsabile rendono impossibile l'adempimento del contratto;
b) le camere vengono prenotate fornendo dati che traggono in inganno oppure dati falsi riguardanti informazioni fondamentali, per es. con riferimento alla persona del cliente oppure alla finalità;
c) l'hotel ha un motivo fondato per supporre che il ricorso alla prestazione alberghiera può mettere in pericolo la scorrevolezza di funzionamento dell'esercizio, la sicurezza oppure la reputazione dell'hotel nei confronti dell'opinione pubblica, senza che ciò sia da imputare alla sfera di controllo e/o a quella organizzativa dell'hotel;
d) sussiste una violazione dell'ambito d'applicazione di cui la clausola I, no. 2. - Per il cliente non sussiste nessun diritto di risarcimento danni, nel caso di recesso legittimo da parte dell'hotel.
V. Recesso da parte del cliente (annullamento, storno)
- Un recesso del cliente dal contratto stipulato con l'hotel richiede il consenso scritto da parte dell'hotel. Se ciò non avviene, allora il prezzo concordato e risultante dal contratto deve essere pagato, anche se il cliente non si avvale delle prestazioni contrattuali. Ciò non vale nei casi di mora nella prestazione da parte dell'hotel, oppure se l'hotel è per sua responsabilità impossibilitato a fornire la prestazione.
- Se fra l'hotel e il cliente era stato concordato in forma scritta un termine per il recesso dal contratto, allora il cliente può entro quella data recedere dal contratto, senza che da parte dell'hotel vengano rivendicati diritti di pagamento oppure pretese di risarcimento danni. Il diritto di recesso del cliente cessa se entro il termine concordato il cliente non esercita in forma scritta nei confronti dell'hotel il suo diritto di recesso, se non sussiste un caso di mora nella prestazione dell'hotel, oppure se non sussiste da parte dell'hotel, per sua responsabilità, l'impossibilità a fornire la prestazione.
- L'hotel è libero di eseguire una liquidazione forfettaria dei danni che sono insorti all'hotel, e che devono essere risarciti dal cliente. Il cliente è poi tenuto a pagare minimo 80% del prezzo concordato contrattualmente per il pernottamento con oppure senza colazione. Il cliente è libero di dimostrare che non ne è derivato alcun danno, oppure che il danno verificatosi per l'hotel è inferiore rispetto alla somma forfettaria richiesta.
VI. Messa a disposizione, consegna e restituzione delle camere
- Il cliente non acquisisce alcun diritto alla messa a disposizione di camere ben precise.
- Le camere prenotate sono a disposizione del cliente a partire dalle ore 15:00 del giorno concordato per l'arrivo. Il cliente non ha alcun diritto a una messa a disposizione anticipata.
- Le camere devono essere abbandonate il giorno concordato per la partenza, e devono essere messe a disposizione dell'hotel al più tardi alle ore 11:00. Dopo tale orario, oltre al conseguente danno che ne deriva l'hotel può addebitare per l'ulteriore utilizzo della camera fino alle ore 15:00 un importo pari al 50% della tariffa completa di listino, e a partire dalle ore 15:00 può addebitare il 100%. Il cliente è libero di dimostrare all'hotel che per quest'ultimo non si è verificato alcun danno, oppure che si è verificato un danno considerevolmente inferiore.
VII. Resonsibilità dell'hotel
- L'hotel è responsabile per la diligenza del buon commerciante. Tale responsabilità è nell'ambito non tipico delle prestazioni, si limita però alle carenze di prestazione, ai danni, danni conseguenti o intralci che sono da attribuire a dolo o colpa grave da parte dell'hotel. Se dovessero verificarsi intralci o carenze per quanto riguarda le prestazioni dell'hotel, allora l'hotel deve sforzarsi di trovare un rimedio non appena ne viene a conoscenza, oppure dopo avere ricevuto un tempestivo reclamo da parte del cliente. Il cliente è tenuto, per quanto è per lui ragionevolmente possibile, a contribuire all'eliminazione dell'intralcio e alla limitazione di un possibile danno.
- Per quanto riguarda i beni che sono stati portati, l'hotel è responsabile nei confronti del cliente conformemente alle disposizioni di legge. Il denaro e gli oggetti di valore fino a un importo massimo di € 10.000,-- possono essere conservati nella cassaforte dell'hotel. L'hotel raccomanda di fare uso di questa possibilità.
I diritti di responsabilità si estinguono se il cliente non sporge denuncia all'hotel immediatamente dopo essere venuto a conoscenza della perdita, distruzione oppure danneggiamento (§703 BGB). Per la responsabilità illimitata dell'hotel vale il precedente punto no. 1. - Se al cliente è stato messo a disposizione, anche dietro compenso, un posto macchina nel garage dell'hotel oppure in un parcheggio dell'hotel, non ne consegue alcuna stipulazione di contratto di custodia. Se sono andati perduti o sono stati danneggiati gli autoveicoli e il loro contenuto, parcheggiati o manovrati sul terreno dell'hotel, allora l'hotel non è responsabile.
- Le richieste di sveglia vengono espletate dall'hotel con la massima scrupolosità. Le comunicazioni, la corrispondenza e la spedizione di merci per gli ospiti vengono trattate con accuratezza. L'hotel si assume la consegna, la custodia e - su richiesta e dietro compenso - la loro rispedizione.
VIII. Clausole finali
- Modifiche o aggiunte al contratto, all'accettazione della richiesta oppure alle presenti Condizioni di Contratto per l'accoglienza alberghiera devono essere eseguite in forma scritta. Modifiche o aggiunte unilaterali apportate da parte del cliente sono inefficaci.
- Luogo d'adempimento e luogo di pagamento è la sede dell'hotel.
- Il foro competente di riferimento è esclusivamente quello di Monaco/Germania.
- Il presente contratto è soggetto al diritto tedesco.
- Se singole disposizioni delle presenti Condizioni Generali di Contratto per l'accoglienza alberghiera dovessero essere oppure diventare inefficaci o inesatte, allora l'efficacia delle disposizioni rimanenti rimane invariata. Per il resto valgono le norme di legge vigenti.
Stato: 01/2012